Prestazioni

La prima visita

La prima visita.

Essa consta di un momento cruciale in cui si raccoglie l'anamnesi, si esegue un esame obiettivo, se necessari si eseguono tests strumentali e si elabora una diagnosi e una relativa terapia, si procede a stilare un relativo preventivo di massima e lo si spiega esaurientemente al paziente.

Il paziente ha il DIRITTO di sapere preventivamente il costo di una cura e per il medico informarlo è un obbligo legale e deontologico.

Quindi il paziente se domanda quanto costa una radiografia ortopanoramica avrà immediatamente il preventivo : 40 euro.

Per analogia, per quanto rozza essa sia, se porto la mia auto presso una officina specializzata di mia fiducia e riferisco che spesso stenta a partire, la attaccano ad un computer, fanno alcune prove strumentali , la mettono sul ponte, fanno una diagnosi, stilano l'elenco dei pezzi guasti e relativo costo. L'Officina ha eseguito un lavoro che deve essere remunerato.

Quindi quando il paziente rappresenta i sintomi , si procede all'anamnesi, è necessario avviare un iter diagnostico per individuare la soluzione terapeutica, questa rappresenta il lavoro del medico ed è dovuto l'onorario, il costo della visita ammonta ad euro 45. Nel caso di accettazione del preventivo essa verrà decurtato dal costo complessivo del preventivo.

Cone Beam con imaging 2D e 3D in sede

La tomografia computerizzata Dentale Cone Beam (CBCT), o più esattamente definita di recente CB3D ha rivoluzionato la diagnostica radiologica odontoiatrica e maxillo-facciale rendendo disponibili ricostruzioni 3D delle strutture anatomiche esaminate.

La Cone Beam 3D è una tecnica radiologica di scansione tomografica utilizzata per acquisire dati e immagini di uno specifico volume del massiccio facciale o del cranio. Grazie a specifici e potenti software di elaborazione, questa tecnica offre immagini diagnostiche sui tre piani dello spazio e Volume Rendering (cioè immagini volumetriche), esponendo il paziente a dosi radianti bassissime.

La CB3D rappresenta l’ultima generazione delle macchine per imaging radiologico in campo odontoiatrico e riunisce, oltre ai suoi specifici pregi, quelli di altre metodiche ormai consolidate come l’OPT (ortopantomografia o panoramica) e le radiografie del cranio in latero-laterale e postero-anteriore, a uso cefalometrico, rappresentazioni che sono direttamente realizzabili con i software applicativi. Si è dimostrata insostituibile nella programmazione d’interventi di avulsione di elementi dentari inclusi sia nell’adulto che in età pediatrica. In implantologia, permette di valutare qualità e quantità di osso disponibile e prevedere possibili cause di insuccesso. In ortodonzia, consente una migliore programmazione clinica e in campo oncologico permette di definire l’estensione di processi espansivi e compromissioni di anatomiche vitale.

In conclusione, relativamente alle applicazioni in campo odontoiatrico e maxillo-facciale, la tecnica Cone Beam 3D si dimostra superiore alla TC tradizionale per la maggior definizione delle sue immagini, perché permette migliori contrasti tra strutture di diversa densità (gengiva-osso), per la minore esposizione alle dosi radianti, perché l’esame è generalmente più breve, con il paziente in posizione più comoda